Fatih Terim è stato ct della Turchia per tre volte e per 12 anni totali. Così La Gazzetta dello Sport lo ha intervistato per presentare lo spareggio che attende la sua Nazionale contro il Portogallo: “Non sarà per niente facile perché loro sono una delle possibili favorite del Mondiale, ma anche l’Italia, se dovessimo passare, è il gigante del calcio mondiale e il favorito di sempre. Noi siamo tatticamente disciplinati ed evoluti con un carattere calcistico che, unito al calore, ci rende un modello unico e distinguibile”.
La sua attenzione si sposta su chi potrà decidere la sfida per la Turchia: “Possiamo contare e fidarci per esempio di Calhanoglu, campione e fenomeno della Serie A. Anche Demiral sta dimostrando il suo vero valore e poi c’è Akturkoglu, esterno del Galatasaray, che si farà presto conoscere in Europa”.