Riscattare Alvaro Morata, ma non alle condizioni già pattuite con l’Atlético Madrid. È questo l’obiettivo della Juventus: dopo i 20 milioni complessivi già versati per il prestito biennale, il club bianconero potrebbe trattenere il centravanti spagnolo pagando 35 milioni di euro. Una cifra a oggi considerata troppo alta a Torino, sia per gli investimenti effettuati in inverno – a partire da Vlahovic – sia per il rendimento del madrileno che è fermo a otto gol in trentadue presenze stagionali. Così, l’obiettivo di Cherubini è quello rinegoziare il riscatto: partiti a tal fine i primi contatti con i Colchoneros, con l’intenzione di arrivare al massimo a 15 milioni di euro.

Barcellona alla finestra. Ritorno difficile. A livello economico, le stesse considerazioni le fanno i blaugrana, che hanno provato a portare Morata alla corte di Xavi a gennaio e ci riproveranno in estate. Sempre su cifre netta-mente inferiori rispetto ai 35 milioni di euro concordati dalla Juventus. Del resto, il ritorno del giocatore a casa Simeone non rientra nei piani dell’Atletico, nonostante un contratto in scadenza nel 2023. Un altro dettaglio, quest’ultimo, che in mancanza di riscatto da parte della Vecchia Signora porta la società del Wanda Metropolitano a non poter sparare altissimo sul prezzo.

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