Il direttore, Mario Sconcerti, ha scritto sul Corriere della Sera della lotta al vertice: “Sono 12 partite che la Juve viaggia al ritmo dell’Inter. […] Spiega che l’Inter resta la più continua e che la Juve ha diritto di puntare a qualunque altro posto dietro di lei. Non conta l’avversario battuto sabato dalla Juve, conta la lunga serie di gare in cui ha fatto meglio delle altre. Non era per niente detto succedesse. Intanto l’Inter non è caduta nelle vecchie trappole di Gasperini lasciando l’Atalanta a distanza. È stata una bella partita ma dal braccino corto. Hanno giocato per vincere entrambe ma sempre con un pensiero tacito ad uscirne indenni. […] Il risultato va bene a entrambe ma porterà probabilmente il Milan più vicino all’Inter così come la Juve è subito alle spalle dell’Atalanta. È un campionato che cambia abitudini, non è chiaro dove porterà”.

Leggi l'articolo originale

About Author

Pro News

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Hai più di 18 anni?

In questo sito web sono presenti contenuti dedicati ai soli maggiorenni.

Se ha meno di 18 anni non puoi accedere ai contenuti del sito