Mateo Retegui è il nome sulla bocca di tutti dopo la convocazione, a sorpresa, da parte del ct Mancini e i due gol segnati nelle prime due presenze – contro Inghilterra e Malta – con la maglia azzurra. Il centravanti classe ’99 del Tigre, ma di proprietà del Boca Juniors, è oggi uno dei nomi caldi per il mercato estivo sia per la Serie A sia per i massimi campionati Europei eppure il salto nel vecchio continente sarebbe potuto arrivare già tre anni fa.
Retegui infatti era stato cercato con grande interesse, come ricorda Tuttoc.com nel suo editoriale, dal Pescara di Daniele Sebastiani, che in Sudamerica ha spesso pescato talenti importanti, che aveva trattato a lungo con il Boca Juniors per il suo acquisto sulla base di un prestito oneroso da 500mila euro e il diritto di riscatto fissato a 1,5 milioni. Cifre molto lontane da quelle attuali, ma l’affare alla fine sfumò anche per i consigli del padre che gli suggerì di restare ancora al Boca per crescere.
