Allo stadio Silvio Piola di Vercelli finisce 0-8 il test match amichevole tra i padroni di casa della Pro e i diavoli milanesi. Una partita a dir poco a senso unico fin dalle primissime battute: gli ospiti guidati dal tecnico Marco Merlo mettono in campo un’intensità e un passo troppo superiore agli avversari che soccombono già a metà del primo tempo, quando il tabellino segna 0-3. Nella ripresa c’è spazio per tutti gli effettivi convocati dai due tecnici, ma l’andamento della gara non cambia: piemontesi alle corde costretti a dover raccogliere altre 5 volte il pallone in fondo al sacco per un passivo totale davvero troppo crudele per i ragazzi di Massimiliano Palombo. Per gli ospiti vanno a segno in ordine Colombo, Sassi, Arici e Melchionda, a cui si aggiungono le doppiette di Cappelletti e del capitano Sala. Il triplice fischio del direttore Bovio della sezione di Novara sancisce la fine delle ostilità e chiude una partita mai più di tanto in discussione.
Pro alle corde. Il tecnico Palombo scegli di schierare i suoi con un 4-3-3 che dovrebbe garantire equilibrio in tutti i reparti: Ghisleri a difendere la porta, Baudo terzino destro, Maddamma terzino sinistro, Borghi e Grillini difensori centrali; il regista davanti alla difesa è Ronzier, affiancato dalle due mezze ali Megna e Leone; il tridente offensivo vede protagonisti Baù ala destra, Antonioli ala sinistra e capitan Pigato centravanti. I Piemontesi arrancano fin dalle prime battute, lasciando emergere un gap tecnico e fisico evidente. Dopo circa 25 minuti il risultato è già in cassaforte per gli ospiti che conducono agevolmente per tre reti a zero. La fase centrale del match, quindi a cavallo tra le due frazioni di gioco è la più equilibrata: il Milan tira leggermente il fiato, abbassando l’intensità e concedendo ai padroni di casa due ghiotte chance per riaprire la gara e dare un senso al finale; peccato però che il bomber della Pro, capitan Pigato, oggi non sia esattamente in stato di grazie e per due volte davanti a Bassodizzi non riesce a capitalizzare quanto creato dai compagni. Nel finale allora ecco che i diavoli rossoneri tornano a premere il piede sull’acceleratore e, anche grazie alla verve dei nuovi entrati, dilagano impietosamente trovando varchi tra le maglie bianche ormai già con la testa negli spogliatoi. Il risultato finale, 0-8, suona decisamente crudele ma tutto sommato rispecchia quelli che sono stati i valori visti in campo quest’oggi.
Diavoli straripanti. I Rossoneri di Merlo si affidano ad un collaudato 4-2-3-1 per creare densità in mezzo al campo senza rinunciare allo sviluppo in ampiezza della manovra: tra i pali c’è Bassodizzi, Colombo terzino destro, Del Forno terzino sinistro, Domante e Ceriani coppia centrali; la diga a metà campo è costituita dal capitano Sala e Di Maria, mentre il tridente alle spalle dell’unica punta Pulito è composta da Sassi a sinistra, Farioli a destra e Arici trequartista. Il Milan già dai primi minuti si dimostra una squadra estremamente tecnica, abilissima nel muovere la palla rapidamente da destra a sinistra e molto concentrata anche difensivamente per non concedere nulla agli avversari. Tale approccio alla gare paga i dividendi desiderati praticamente subito; nel primo terzo di gara sono già tre le reti messe a segno dagli ospiti: prima l’inserimento di Colombo sul cross da destra di Sassi, poi le due splendide azioni personali di Sassi e Arici, funambolici tra i difensori della Pro e poi freddissimi davanti al portiere. Nella ripresa, dopo aver allentato il ritmo per qualche minuto, la valanga rossonera si abbatte con tutto il suo impeto su una Pro a dir poco frastornata. Le sostituzioni di Merlo tengono alto il livello di cattiveria agonistica e di fame di gol, come certificato dalla doppietta di Cappelletti e dal gol di Melchionda, rispettivamente in campo al posto di Farioli e Puliti. Negli ultimi 5 minuti decide di mettersi all’opera in zona gol anche Sala che prima batte l’estremo difensore di casa con un piazzato dopo la penetrazione in area e poi, giusto una manciata di secondi prima del termine, lascia partire un destro di collo pieno da fuori area che si insacca all’angolino basso. Prestazione dunque da incorniciare per i ragazzi di Merlo che trovano così un’importante iniezione di fiducia per il proseguo della stagione.
IL TABELLINO
PRO VERCELLI-MILAN 0-8
RETI: 8′ Colombo (M), 11′ Sassi (M), 17′ Arici (M), 9′ st Melchionda (M), 20′ st Cappelletti (M), 30′ st Sala (M), 33′ st Cappelletti (M), 35′ st Sala (M).
PRO VERCELLI (4-3-3): Ghisleri 7 (23′ st Gilardi 6), Baudo 6, Maddamma 6, Borghi 6, Ronzier 6, Grillini 6, Bau 6 (6′ st Megna C. 6), Megna E. 6 (6′ st Ferrari 6), Pigato 6, Leone 5.5 (25′ Bassi 6), Antonioli 6 (17′ st Albanese 6). A disp. Foti. All. Palombo 6. MILAN (4-2-3-1): Bassorizzi 6.5 (6′ st Strohhecker 6), Del Forno 6.5, Colombo 7, Ceriani 7, Sala 7.5, Domante 6.5 (15′ st Roveda 6), Farioli 6.5 (15′ st Cappelletti 6.5), Arici 6.5 (6′ st Liberali 6.5), Pulito 6 (6′ st Melchionda 6.5), Di Maria 6.5 (15′ st De Santis 6.5), Sassi 7. All. Merlo 7.
ARBITRO: Bovio di Novara 6.
LE PAGELLE
PRO VERCELLI
Ghisleri 7 Il migliore dei suoi; non può nulla sui gol dei rossoneri e prova a limitare i danni con un paio di interventi provvidenziali.
Gilardi 6 Cerca come può di limitare i danni e con un due ottime parate evita la doppia cifra di gol incassati dalla sua squadra.
Baudo 6 Fatica a contenere le scorribande di Colombo e Sassi trovandosi spesso in inferiorità numerica.
Maddama 6 Qualche imprecisione tecnica compensata con buona gamba e grinta.
Borghi 6 Parte al centro della difesa per poi alzarsi a metà campo e dare maggiore equilibrio ai suoi in fase difensiva.
Grillini 6 Marcatura concentrata e puntuale su Pulito; ne viene fuori uno splendido duello.
Ronzier 6 Inizia in cabina di regia ma fatica a dettare i tempi ai suoi in una prima fase di gara confusa; da mezz’ala da qualità alla manovra.
Leone 6 Fatica a trovare spazio da mezz’ala sinistra per via dell’ordine tattico della mediana avversaria.
25′ pt Bassi 6 Buona tecnica palla al piede; gara complicata come per tutti i compagni ma si fa trovare pronto quando coinvolto nella manovra.
Megna Emanuele 6 Anche lui come Leone cerca spazio tra le linee per dare brio alla manovra ma tocca pochi palloni e incide poco sul match.
6′ st Ferrari 6 L’intera linea di centrocampo bianca fatica molto a fraseggiare e muovere palla in modo pulito; lui si adegua al ritmo dei compagni finendo per soccombere insieme a loro.
Baù 5.5 Un po’ discontinuo all’interno della stessa gara; alterna grandi accelerazioni a fasi in cui si isola dalla trama offensiva vercellese.
6′ st Megna Cristian 6 Si propone bene cercando si svincolarsi dalla marcatura; i palloni utili però sono pochi e difficili da gestire.
Pigato 6 Tanto lavoro sporco contro i due centrali rossoneri; ha una palla gol ghiottissima ma liscia il pallone.
Antonioli 6 Prova ad andare via a Del Forno e in una occasione ci riesce creando la palla gol più importante per la Pro, cestinata da Pigato.
17′ st Albanese 6 Prova ad ingaggiare qualche duello in velocità con Del Forno ma il terzino rossonero ha gamba e lo contiene bene.
All.Palombo 6 I suoi ragazzi oggi sono davvero in difficoltà e faticano in entrambe le fasi di gioco; era difficile pensare di giocarsela ad armi pari contro questo Milan, però il passivo di oggi è davvero pesante da digerire.
MILAN
Bassodizzi 6.5 Blinda la porta con una grande parata in uscita bassa su Pigato; per il resto ordinaria amministrazione.
6′ pt Strohhecker 6 Nessuna parata degna di nota ma grande voce per comandare i movimenti dei difensori.
Del Forno 6.5 Limita molto bene Antonioli; concentrato e presente in entrambe le fasi.
Domante 6.5 Sempre preciso nelle chiusure e lucido in fase di impostazione.
15′ Roveda 6 Si posizione al centro della difesa quando ormai la partita è già su dei binari ben precisi; lui comunque si mette in mostra con un paio di uscite eleganti e precise.
Ceriani 7 Leader della difesa rossonera; grande tempismo e carattere nelle uscite palla al piede.
Colombo 7 Ha un passo che lo rende una spina nel fianco per i difensori della Pro; prestazione più che positiva condita dal gol che apre il tabellino.
Sala 7.5 Centrocampista in grado di fare davvero tutto; recupera palloni, fa assist e nel finale trova anche una doppietta che corona una partita perfetta.
Di Maria 6.5 E’ l’equilibratore della manovra ospite; gioca tantissimi palloni senza sbagliarne praticamente nessuno.
15′ st De Santis 6.5 Si posiziona davanti alla difesa e gioca a due tocchi con intelligenza e ordine tattico.
Farioli 6.5 Forza fisica e velocità invidiabili; nel primo tempo accelera un paio di volte ed è imprendibile.
15′ st Cappelletti 6.5 Gioca mezz’ora e sigla due gol che non incidono sul risultato finale ma danno fiducia e morale a tutta la squadra.
Arici 6.5 Uno splendido gol, qualche assist e diverse giocate utili tra le linee di metà campo e attacco.
6′ pt Liberali 6.5 Non trova la via del gol ma si muove bene in zona offensiva e libera gli spazi per i compagni.
Sassi 7 E’ imprendibile con la palla tra i piedi ed è una gioia per gli occhi vederlo puntare gli avversari; fa un gol in cui mette a sedere tutta la difesa prima di freddare il portiere.
Pulito 6 Il meno brillante del pacchetto offensivo rossonero; si distingue per un gran lavoro sporco spalle alla porta e diverse sponde a favore dei suoi compagni.
6′ st Melchionda 6.5 Mette a segno il quarto gol dei suoi pochi minuti dopo essere entrato, rispondendo presente alla chiamata del tecnico.
All.Merlo 7 Il Milan sceso in campo oggi non mostra lacune; chiaramente c’è sempre margine per crescere ma oggi i suoi ragazzi hanno giocato una gara ai limiti della perfezione.
ARBITRO
Direttore Bovio da Novara 6 Gara decisamente semplice da gestire; nessun episodio controverso.