Il punto su tutte le news di calciomercato della giornata appena andata agli archivi. Tra indiscrezioni, trattative e retroscena ecco le notizie più importanti.

NAPOLI, PERICOLO ASTA PER OSIMHEN. ANCHE BELOTTI NEL CASTING PER SUCCEDERE AL NIGERIANO. GASPERINI E ATALANTA AVANTI INSIEME. MARINO CONFERMA: “NEL CALCIO ITALIANO HA FATTO COME SACCHI”. PINAMONTI DRIBBLA L’ARGOMENTO FUTURO: “NON CI PENSO, SO CHE TORNERANNO GIORNI MENO POSITIVI”. TORINO, VAGNATI SUL RINNOVO DI BELOTTI: “NON HA ANCORA FATTO UNA VALUTAZIONE, È TUTTO APERTO”. FIORENTINA, CABRAL CERCA I GOL MA IL CLUB CERCA UN NOVE: IDEA BELOTTI, SUGGESTIONE CAVANI. TORINO, IN ESTATE SARÀ RIVOLUZIONE TRA I PALI: CRAGNO OBIETTIVO NUMERO UNO, ALTERNATIVA MERET

Il mercato del Napoli ruota tutto attorno a Victor Osimhen. Che piace a molti club di Premier League, e che al giusto prezzo (110 milioni di euro) potrebbe anche partire in direzione Newcastle, Manchester o Londra (sponda Arsenal). È dunque logico – sottolinea l’edizione odierna del Corriere dello Sport -che il club azzurro cominci a considerare tutte le alternative che il mercato ha da offrire: tra queste c’è sicuramente Gianluca Scamacca, uno dei nomi preferiti di Giuntoli e De Laurentiis, che tengono il centravanti neroverde in grande considerazione, pur consapevoli che il Sassuolo non ha alcuna intenzione di cedere al ribasso.
Gli altri nomi sul taccuino della dirigenza sono quelli di Haller e Terrier, ma attenzione anche all’ipotesi Belotti, che oggi sarà avversario dei ragazzi di Spalletti: il futuro del Gallo è ancora tutto da scrivere, e non è escluso che con i giusti incastri possa trasformarsi in una grande opportunità di mercato per il Napoli.

A giugno, l’Atalanta ripartirà sempre con Gasperini? E’ questa una delle domande a cui risponde il dg nerazzurro, Umberto Marino, nell’intervista rilasciata a L’Eco di Bergamo: “Tra le righe del suo contratto ho letto: tutta la vita. A parte le battute, c’è grande simbiosi fra l’Atalanta e Gasperini. Ci tiene tantissimo al progetto e alla società, c’è grande volontà di continuare insieme. Quello che ha fatto per il calcio italiano lo metto in parallelo con quanto fatto da Sacchi. La sua filosofia di gioco è stata trainante per tutto il calcio italiano”.

“Quale domanda non vorrei mi fosse rivolta? Quella sul futuro”. Questa la replica secca di Andrea Pinamonti, che tra i molti temi toccati nell’intervista a Sportweek ha preferito evitare quello relativo alla sua prossima squadra: “Sto vivendo appieno questo momento di felicità, che dura da inizio stagione, e, credimi, non sto per niente pensando a quello che sarà. Voglio godermi questo periodo proprio perché so che torneranno giorni meno positivi, quando, come dicevo prima, cambieranno di nuovo i giudizi nei miei confronti”.
Hai raccontato dei complimenti ricevuti da Zhang e Ausilio dopo la doppietta di Napoli: ma invece di ringraziare, non potevi rispondere “Adesso vi accorgete di me”?
(ride, ndr) “Sono cose di cui si parlerà più avanti. In quel momento bastava il grazie”.

Il direttore sportivo del Torino Davide Vagnati ha parlato ai microfoni di Dazn prima del match contro il Napoli: “Vogliamo fare una grande partita, contro una squadra che ha la qualità forse migliore del campionato. Rinnovo di Belotti? Ci siamo parlati, ancora deve fare le sue valutazioni e ci riaggiorneremo il prima possibile: valuteremo nel futuro imminente. Tutto è aperto”.

Arthur Cabral cerca il gol e la Fiorentina ne ha bisogno. Sulle pagine del Corriere Fiorentino si analizza la situazione anche in ottica mercato. Il presente viola oggi si chiamano Roma, Sampdoria e Juventus, sfide dove servirà una concretezza in zona gol che la Fiorentina ha perso. Tolta la trasferta di Napoli i viola non segnano due gol dal 13 febbraio, vittoria a La Spezia: logico dunque che lunedì il fardello sulle spalle del numero 9 non sarà leggerissimo.
Mercato
In ottica futura la società viola ha già avviato qualche riflessione sull’attacco, reparto nel quale la cessione di Vlahovic ha segnato il principale spartiacque. Così se per il futuro di Piatek l’orientamento è quello di non riscattare il polacco risparmiando 15 milioni, sul mercato la dirigenza si sta già guardando intorno da tempo, seguendo anche profili d’esperienza che possano aggiungere peso al gruppo. C’è la suggestione Cavani, Belotti è sempre un’idea e non manca il gradimento per Alvarez.

Alessio Cragno è in cima alla lista dei desideri del Torino. Come riporta Tuttosport, la possibile retrocessione dei sardi potrebbe cambiare i progetti di Giulini, anche se servirà un investimento importante. L’alternativa è Alex Meret, mentre i due attuali portieri (Berisha e Milinkovic-Savic) potrebbero andare via. Come secondo si punta a Gabriel del Lecce, un rinforzo di esperienza a parametro zero.

TOTTENHAM, CONTE PUÒ DIRE ADDIO: ANCHE MANCINI NELLA LISTA DEGLI EVENTUALI SOSTITUTI. UFFICIALE – BAYERN MONACO, RINNOVA ULREICH. PER LUI UN’ALTRA STAGIONE DA VICE-NEUER. IL CHELSEA NON È PIÙ DI ABRAMOVICH: BOEHLY E WYSS SI SONO IMPEGNATI PER ALMENO 10 ANNI COL CLUB

A fine stagione Antonio Conte potrebbe già lasciare il Tottenham. A prescindere dalle voci che lo accostano alla panchina del PSG, l’allenatore salentino avrebbe avuto qualche piccola tensione con Daniel Levy, il proprietario degli Spurs, che adesso si starebbe guardando intorno per la prossima stagione. A scriverlo è il Telegraph, secondo cui Graham Potter è il favorito per un’eventuale sostituzione. Il tecnico del Brighton precede Mauricio Pochettino e Roberto Mancini, attualmente c.t. dell’Italia, nella lista dei desideri del club londinese.

Il Bayern Monaco rende noto l’accordo con Sven Ulreich per il rinnovo. Il portiere, 33 anni, si è legato per un’altra stagione. Hasan Salihamidzic, direttore sportivo dei bavaresi, ha dichiarato in merito: “Siamo felici che Sven rimanga al Bayern per un altro anno. Con il suo carattere e la sua mentalità, si inserisce perfettamente nel nostro gruppo. Sven ha un’ottima comprensione del suo ruolo ed è sempre lì quando ne hai bisogno”. Entusiasta il portiere: “Il Bayern è diventato come una famiglia nel corso degli anni. Non vedo l’ora di passare un altro anno qui. Mi piace il mio ruolo, dietro a un portiere del mondo come Manuel Neuer. Abbiamo un rapporto amichevole”.

Da Roman Abramovich a Todd Boehly, Clearlake Capital, Mark Walter e Hansjoerg Wyss: il Chelsea cambia proprietà. Dopo il comunicato ufficiale diramato dai Blues, emergono alcuni dettagli dell’operazione. La BBC spiega che il club ha ricevuto un’importante garanzia da parte della nuova proprietà: si impegnerà per almeno 10 anni, dunque le quote di maggiornaza non saranno vendute prima del 2032. L’approvazione della Premier League non dovrebbe essere un problema e anche il governo inglese è desideroso che l’affare si completi al più presto. I nuovi proprietari – riferisce la stessa fonte – non si spartiranno i dividendi o le commissioni di gestione per questo periodo di tempo e sarà fissato anche un tetto al debito che il club potrà assumere.

Leggi l'articolo originale

About Author

Pro News

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Hai più di 18 anni?

In questo sito web sono presenti contenuti dedicati ai soli maggiorenni.

Se ha meno di 18 anni non puoi accedere ai contenuti del sito