Intervista esclusiva del Corriere dello Sport a Moise Kean, centravanti della Juventus. Uno dei maggiori e più discussi investimenti economici del club bianconero si racconta: “Quattro anni fa Paratici disse che in poco tempo sarei diventato uno dei più forti attaccanti? Sono ancora in tempo, non sono uno che guarda troppo avanti. Gente come Salah e Mané ha impiegato un po’ di anni prima di esplodere. Mané ha trentun anni, Salah è diventato Salah a venticinque. Ho avuto la fortuna di giocare con grandi campioni qui a Torino, a Parigi, Liverpool e i campioni aiu- tano a crescere. Cristiano ad esempio”.
L’ex Psg sta lavorando duro per arrivare al top con la maglia della Juve: “Ho uno staff che mi segue. Uno staff personale. Lavoro con loro anche quando non ho l’allenamento. Quattro persone, un nutrizionista, un preparatore atletico, specialisti che mi aiutano a migliorare non trascuro più niente. Lavoro molto sul ritmo e per evitare sprechi di energia e qualche errore del passato.