La multa salata della Roma per il covid-party della moglie, le esclusioni di Mourinho e ora anche una possibile causa con il suo ormai ex agente. Non è un periodo felice quello attuale per Jordan Veretout. Il centrocampista francese è già con un piede e mezzo fuori Trigoria sul finire di un’annata che doveva essere quella della consacrazione ma che l’ha visto spesso al di sotto delle aspettative. Veretout, 29 anni, da alcune settimane ha rotto con l’agente Mario Giuffredi. Fatale il no del centrocampista francese al rinnovo con la Roma (accordo da 4 milioni annui fino al 2025), fatto saltare dall’ex Fiorentina alla firme un anno fa. Oggi difficilmente qualcuno gli offrirebbe tanto. Veretout avrebbe chiesto, infatti, un salario da 6 milioni a stagione, inaccettabile per Pinto. FUTURO – Veretout e Giuffredi sono in causa e c’è il rischio per l’ex viola di dover pagare una penale di quasi 3 milioni. In attesa di ufficializzare il nuovo agente, Veretout si sta facendo seguire da un legale francese di sua fiducia che avrebbe come punto di riferimento l’ex vicepresidente del Monaco Vadim Vasilyev, presente anche lui sabato sera alla festa di compleanno della moglie di Veretout (Sabrina) nel Principato. Nel frattempo Mourinho lo ha relegato in panchina e potrebbe anche spingersi oltre in questo finale di campionato. Sul mercato tanti i sondaggi ma finora nessuna offerta ufficiale. Piace al Marsiglia (che ha abbozzato una proposta da 8 milioni) e negli ultimi giorni si è parlato anche delle due milanesi. Senza troppa convinzione. La Roma ha abbassato le pretese e lo cederebbe per 15 milioni. Circa la metà di quanto richiesto un anno fa.
