Dopo le polemiche dei mesi scorsi, la piattaforma DAZN ha scelto di passare ai fatti e a partire dalla prossima stagione rimodulerà i prezzi dei propri abbonamenti per quel che riguarda la possibilità della doppia visione su due diversi dispositivi. Insomma, a partire dalla prossima stagione esisteranno diversi abbonamenti per diverse fasce di prezzo e non più una cifra unica. Il tutto sarà definito da 3 parametri:
– numero di device registrati
– stream visibili contemporaneamente
– qualità delle immagini video
Lo stop alla concurrency, nelle idee di DAZN, doveva partire già questa stagione per cancellare gli utilizzi fraudolenti, ma alla fine la rimodulazione avverrà solo a partire dal prossimo campionato. Uno dei principali partner di Dazn, TIM, è già stato avvertito della scelta, secondo quanto raccontato da Il Sole 24 Ore.