Un clamoroso ritorno all’orizzonte? Nelle ultime ore in Brasile non si parla d’altro: a 12 anni dal suo ritiro, Denilson (44 anni) è pronto a indossare di nuovo le scarpette per vestire la maglia dell’Ibis Sport Club, club che milita nel Campeonato Pernambucano ed è in lotta per non retrocedere. L’Íbis è una società piuttosto famosa, soprattutto sui social, perché si vanta del titolo de “la peggior squadra del mondo”, conquistato grazie a un periodo di tre anni e 11 mesi senza vittorie tra il luglio 1980 e il giugno 1984. Un record che valse l’ingresso nel “Guinness dei primati” e che sfoggia con grande orgoglio.

“Con l’Íbis niente è impossibile. L’anno scorso siamo stati promossi in Prima Divisione e quest’anno l’impossibile è accaduto di nuovo. Abbiamo ingaggiato un campione del mondo. Vieni a indossare la nostra maglia, Denilson. Scoprirai cosa significa essere il il peggiore tra i migliori” , ha scritto su Twitter l’Ibis, facendo credere che si trattasse di uno scherzo. .L’ex fantasista del Betis Siviglia e della nazionale verdeoro, però, ha annunciato poco dopo: “Ora posso parlare. È ufficiale! Mi hanno fatto una proposta e riflettendo con la mia famiglia ho deciso di tornare a giocare a calcio 12 anni dopo. Da oggi indosserò la maglia dell’Ibis”. Se la notizia fosse vera, si tratterebbe di un ritorno epocale: l’ultima squadra del campione del Mondo nel 2002 è stata il Kavala, nel 2010.

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