Nonostante la vittoria in casa Alessandria manchi da nove giornate per i Grigi la lotta salvezza in Serie B ancora viva. Ad oggi la formazione di Moreno Longo occupa la 16^ posizione in classifica che vale i playout, ma con la zona della retrocessione diretta lontana solo 4 punti c’è da fare molta attenzione ad ogni ostacolo. Iniziando da quello del calendario intasatissimo di questo periodo.
“È un calendario folle – spiega Longo a Tuttosport -: giocando ogni 48/72 ore non è più un campionato, è un torneo, quasi alla stregua di un Mondiale, in cui può succedere di tutto. Altrimenti non si spiegherebbe come una squadra che dilaga, tre giorni dopo vada sotto di quattro reti. Tutte sono penalizzate, non solo l’Alessandria, è una situazione che avvantaggia chi ha budget importanti e rose ampie a disposizione”.
Rosa che anche l’Alessandria ha implementato nei giorni scorsi con gli arrivi di Lorenzo Ariaudo e Antonino Barillà: “Lo abbiamo dovuto fare – continua il tecnico – perché la nostra era una delle più corte in assoluto. Adesso lavoriamo per portare, in 15/20 giorni, Ariaudo e Barillà nelle condizioni giuste per dare una mano nel rush finale”.